Nella mia famiglia il presepe è sempre stato una tradizione, o almeno fino a qualche anno fa, ricordo ancora mio padre impegnato nella sua costruzione, come gli aveva insegnato mio nonno e le visite al monastero dei francescani nel paese di mamma dove allestivano un presepe napoletano meraviglioso e imponente, un presepe grande quanto una stanza, con effetti speciali e statuine in movimento. Che incanto! Se questa tradizione vi affascina e siete curiose/i di conoscere la simbologia esoterica del presepe napoletano potete leggere l'articolo pubblicato sul blog dell'Alveare qualche anni fa. https://alvearedibrigitbelisama.blogspot.com/2022/12/la-simbologia-del-presepe-napoletano.html
Nel tempo mi sono chiesta spesso se fosse possibile trovare un'alternativa al presepe, che conservasse la sua magia, ma fosse più laico o in linea con me ed in effetti si possono creare dei meravigliosi villaggi di Natale, che però richiedono l'acquisto delle casette e altri elementi Lemax, allora come fare senza il bisogno di spendere grandi cifre? Un'idea sarebbe quella di fare qualche ricerca e comprare magari un villaggio di natale pop-up, oppure utilizzare, o costruire, una base per presepe con sughero, corteccia, muschio, carta roccia, neve finta o ovatta, laghetti fatti con la carta di alluminio e così via e al suo interno posizionare delle statuine che per noi hanno senso.
Ad esempio potreste usare mettere nella grotta una raffigurazione del fuoco e una donna vecchia all'arcolaio che fila la lana, o una piccola Befana, a rappresentare la Vecchia Dea dell'Inverno e al fianco una piccola statuina di un bimbo in fasce, a rappresentare il nuovo Sole che nasce e magari, se riuscite a trovarlo un orso che dorme, o ancora, all'interno della grotta potreste mettere una riproduzione della Sleeping Lady, la Venere dormiente di Malta. All'esterno potreste mettere la statuina di una donna con una lanterna a rappresentare la Dea che porta la Luce nel buio dell'Inverno e se volete la statuina di Babbo Natale o di un vecchio che rappresenta il Re dell'Inverno. Nella scena potreste mettere alberelli, un pozzo, o un laghetto, cigni, gufi e civette, cervi, lupi, falchi, pettirossi e così via. La scena può essere completata con un cielo stellato, della neve, della porporina fatata, delle lucine e immagini del piccolo popolo. Insomma sbizzarrite la fantasia!
Altra idea, forse più laboriosa, perché richiede un po' di manualità, pazienza e tempo, è quella di realizzare un villaggio di cartone, oppure di pan di zenzero!!! Su internet potete trovare tanti tutorial per imparare a creare una casetta di pan di zenzero e una volta compreso il metodo potete realizzare i vostri modellini e le formine per preparare i biscotti necessari. Il villaggio può essere molto semplice con qualche piccola casetta su una base di pasta e una casa più grande a raffigurare la casa-laboratorio di Babbo Natale. Potreste poi creare delle montagne per fare da sfondo, un albero di Natale centrale e tanti alberelli sparsi qui e lì, come personaggi i classici omini di pan di zenzero, pupazzi di neve, Babbo Natale, la slitta con le renne, alcuni pacchi regalo, dei folletti. Il tutto tenuto insieme da tanta glassa, bianca e colorata, una bella spolverata di zucchero a velo, confettini, cioccolattini, caramelle e diavolini a colorare il tutto e, siccome questo villaggio non verrà mangiato, dovendo restare per tutte le feste, potete inserire anche delle lucine ad illuminare la scena. Anche qui non c'è limite alla creatività, ma soprattutto divertiteviiii!!!
Alma Nimue
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