O Brigit che sorgi
oltre il velo della notte,
dove il cielo si fa vasto
come un respiro divino,
tu che intrecci costellazioni
con le dita del canto,
ascolta il mio cuore
che qui ti chiama.
Sei tu la Fiamma ronzante che danza
tra gli spazi del Cosmo,
la scintilla che corre
sulle vie del vento alto,
la Voce che risveglia i Mondi,
che accende la Vita
dentro ogni anima addormentata.
Brigit delle Stelle,
Signora Celeste,
la tua musica apre sentieri
che nessun piede ha mai camminato,
la tua poesia è un ponte di comete
che tocca i desideri più segreti
e li porta in vita.
Nel tuo manto brillano
le storie delle Antenate e degli Antenati,
le memorie dell’Origine,
le parole che ancora tremano
sull’argine del divenire.
Tu ci insegni
che ogni essere è costellazione,
che ogni battito è una galassia,
che dentro ogni donna e uomo
c’è un firmamento che attende
di essere nominato.
Brigit delle Stelle,
illumina i nostri passi
con il chiarore del possibile,
sciogli le nebbie della mente
con il tuo canto cristallino,
portaci la visione limpida
che nasce solo nel silenzio profondo
delle notti d’Inverno.
E quando il mondo tace
e la notte sembra immensa,
fa’ che ricordiamo
la verità più antica:
anche noi siamo fatte/i di luce,
anche noi siamo frammenti di stelle,
e a te, Regina del Cielo,
appartiene il nostro splendore.
Alma Nimue

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