lunedì 30 ottobre 2023

I 3 giorni del Calderone - 31 ottobre: Trasformazione e rigenerazione

TERZO GIORNO
Per questa giornata avrete bisogno dell’occorrente per l’altare, dell’incenso preparato il primo giorno; delle seguenti erbe: ginepro, artemisia, rosmarino, radice di tarassaco, rosa (o buccia di mela) e camomilla (oppure calendula); di un calderone da poter mettere sul fuoco e in cui potrete preparare un decotto da bere (va bene anche una pentola di acciaio, di rame o di coccio); una tazza; un cucchiaio di legno, una candela di cera naturale e miele; diario e penna.

Prendetevi qualche minuto per rilassarvi e centrarvi nel momento presente. Accendete la candela di Brighid e invocate la Sua presenza con parole che vengono dal cuore. Suonate un sonaglio o una campanella 3 volte.  Offritele l’incenso preparato il primo giorno.  

Con la consapevolezza di ciò che avete appreso in questi giorni, accendete il fuoco e riempite il calderone di acqua. Mentre l’acqua si scalda, sedetevi e chiudete gli occhi, riportate la vostra attenzione al centro del vostro petto, nel vostro focolare interiore e respirate, immaginate di mettere un calderone sul fuoco a cuocere. Riportate alla mente ciò che avete sperimentato ieri, ricordate le ferite interiori che vanno ancora sanate, che necessitano di essere guarite, le asperità che vanno addolcite. 
Brighid appare nuovamente e questa volta è lì per ispirarvi delle parole di potere per creare il vostro incantesimo di guarigione, ascoltate con attenzione e lasciate che le parole emergano. Se avete bisogno di scriverle prendetevi un attimo per farlo. 

Dopo aver sperimentato ieri l’acqua e l’aria, ora è tempo di aggiungere un altro elemento al Calderone, le erbe della terra, nutrimento e medicina per il corpo, la mente e l’anima. 

Quando l’acqua è ormai calda, prendete un’erba alla volta invocate con il loro nome lo Spirito della pianta e chiedete di infondere alla pozione il loro potere:
Ginepro per accompagnarvi in profondità, a vedere ciò che vi blocca, aiutandovi a purificarvi e guarire;
Artemisia per aiutarvi a vedere le vostre ombre e a comprendere il dono che si cela nelle vostre ferite; 
Rosmarino per proteggervi durante il processo e aiutarvi a metabolizzare e digerire ciò che emerge, soprattutto nella memoria del passato; 
Tarassaco per guarire a fondo le vostre radici e tornare a sognare; 
Rosa o Mela per guarire le emozioni e le ferite del cuore, per addolcire l’anima e portare consolazione e serenità; 
Camomilla per aiutarvi a scoprire e far emergere la vostra luce interiore, a riconoscere la vostra bellezza e tornare a sorridere, a giocare e a sperare, per accompagnarvi nella rinascita. 

Aggiungete all’acqua una pianta alla volta con chiarezza di intenti, fiducia e volontà. Iniziate a mescolare e cantilenate le vostre parole di potere, sentite come contemporaneamente anche le energie nel vostro Calderone del Focolare interno si stanno rimestando. Lasciatevi trasportare dalla magia. 

Dopo pochi minuti prendete un po’ della pozione e versatela in una tazza, aggiungete del miele se volete e chiedete la benedizione e la guarigione di Brighid. 
Sedetevi e a occhi chiusi lasciate entrare dentro di voi prima il profumo della pozione che già inizia a sciogliere le tensioni, poi lentamente sorseggiate la bevanda. Sentitela penetrarvi e riempire ogni parte di voi. 
Cosa provate? Cosa emerge alla vostra mente? Quali pensieri, parole, suoni o immagini? 
State un po’ in ascolto e contemplazione mentre assumete la pozione curativa. 

Quando sentite che è sufficiente prendete la candela di cera naturale e accendetela dalla Fiamma di Brighid chiedendo che la sua Luce vi guidi nell'oscurità durante i prossimi mesi, mentre attraversate questo lento processo di trasformazione, guarigione e rinnovamento. Ricordate di mantenere viva quella Fiamma grazie all’aiuto della Dea. 

Tornate nel vostro Focolare interiore, ringraziate Brighid, lasciate che vi abbracci e vi avvolga nel suo Manto, poi tornate e offrite un altro po’ di incenso, concludendo questi tre giorni di pratica. 

Fate attenzione ai messaggi che arriveranno nei prossimi giorni e impegnatevi nei mesi invernali a lavorare per la vostra guarigione. Se avete preparato tanta pozione potete conservarla in frigo e berne una tazza per i successivi tre giorni. Se ne è rimasta poca datela alla terra. 

Grazie di aver viaggiato con noi nel Calderone di Brighid. Possa la Dea illuminarvi la via e portarvi guarigione e rigenerazione.

-Alma Nimue-

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