🐝Buongiorno Api dell'Alveare!
Siamo in una fase importante dell'anno, il passaggio tra il vecchio e il nuovo anno, tra il sonno e il risveglio, un periodo di grande fermento e sacralità nella nostra Tradizione. Dopo i giorni della Bruma e quelli del Solstizio d'inverno, inizia per noi il tempo dell'Avvento di Imbolc (dal tramonto del 12 gennaio al 1 febbraio) che ci accompagna verso i 4 giorni della Fenice (dal 30 gennaio al 2 febbraio) quando avverrà la trasformazione alchemica della Cailleach in Bridie.
Brigit è una Dea trina, con tre diverse aree di competenza. È in primo luogo una banfhile, ovvero una poetessa, detta anche bé n-éicisio “donna dell’arte poetica”, venerata dai poeti per la sua bellezza e il suo splendore. È poi una bé goibneachta, o “donna della lavorazione del metallo” e, infine, è una bé leghis, o “donna di guarigione". Nel Suo essere Una e Trina, Lei è Molteplice, perché le sue tre funzioni principali, che sono espressione del Suo Fuoco Sacro, si declinano in diverse sfumature e si espandono abbracciando altri campi. Numerose sono le espressioni della sua Fiamma eterna e vitale.
Brigit la Poetessa, Signora della Fiamma dell'Ispirazione è anche la Profetessa, la Visionaria, la Sognatrice, Colei che porta l'Imbas, o l'Awen se preferite, è la Luce della Verità, della Conoscenza e della Sapienza, la Freccia Infuocata che trafigge la mente con il suo "lampo di genio", l'Incantatrice, la Custode del Graal, la Stella Guida che ci indica il cammino nella notte oscura.
Brigit la Forgiatrice, Signora della Forgia e dell'Arte, è la Luce della volontà, del coraggio, della passione ardente, della creatività, la potenza rigenerativa e rinnovatrice della trasformazione alchemica, il ponte che collega i Mondi, l'Iniziatrice e la Custode del Mistero della Vita, il crogiòlo delle possibilità.
Brigit la Guaritrice è la Signora del Focolare e del Pozzo, il Cuore dell'Esistenza, la Luce che cura, benedice, accoglie, riscalda e sana, la Madre fertile che nutre, protegge e perdona, che benedice e dona amore. E' la Custode della Memoria e della Casa/Tempio, del Clan e degli Antenati. Colei che insegna la Giustizia e mantiene l'Equilibrio, la Levatrice che aiuta a nascere e morire, la Strega del Calderone.
Come Figlie e Figli di Brigit non c'è nulla che ci dona più nutrimento e conforto nell'accendere e vegliare la Sua Fiamma Sacra. Accendere una candela e restare in contemplazione e ascolto è un rito semplicissimo eppure molto potente, che ha un effetto rasserenante e curativo sulla nostra Anima, un atto spontaneo che ci connette istantaneamente con la Dea e con il Fuoco di vita dentro di noi. Come Api Scintilla dell'Alveare ci prendiamo cura della Sua Fiamma Eterna ogni giorno attraverso il nostro ruolo di Custodi, ma durante l'Avvento di Imbolc ognuna e ognuno di noi sceglie di svolgere questa pratica devozionale per 19 giorni consecutivi più 1, attraverso un lavoro di introspezione, contemplazione e attesa.
Ogni giorno viene accesa una candela che rappresenta una qualità del Fuoco di Brigit e viene custodita e lasciata ardere completamente da tramonto a tramonto, quando dalla candela vecchia verrà accesa quella nuova e così via, in modo che il suo Fuoco mai venga spento. L'ultimo giorno, che coincide con la Festa di Imbolc, è Brigit stessa a vegliare il Suo Fuoco. Durante ogni giorno, che inizia al tramonto del giorno prima, ci si focalizza su una qualità specifica del Fuoco di Brigit.
Come funziona?
A partire dal 12 gennaio, fino al 31 gennaio, ogni sera accendete e una candela bianca, meglio se in cera naturale e connettetevi alla qualità della Fiamma di quel giorno. Invocate la Sua presenza, potete pregare, suonare, cantare o fare arte, usate parole che vengono dal cuore. Restate in ascolto per il tempo che sentite più adatto. Lasciate che sia la Dea stessa a ispirarvi nelle vostre riflessioni sulla qualità della Fiamma di quel giorno. Scrivete i vostri pensieri e le poesie o qualsiasi altra cosa Lei vorrà ispirarvi.
L'Ultimo giorno, il 20°, che cade il primo di febbraio, è il Suo giorno e la Sua festa, celebratela con amore, gioia e rispetto, onorate la sua Luce e la sua Essenza, portatela nella vostra vita.
Come fare?
Preparate uno spazio che possa accogliere la Sua Fiamma, può essere un semplice ripiano pulito dove posizionare la candela, o qualcosa di più complesso con l'immagine o una statua di Brigit, una ciotolina/calderoncino con dell'acqua, un incenso (gli aromi a Lei più graditi sono: rosa, cannella, camomilla, menta, verbena, sandalo, mirra, benzoino, copale, storace) e una piuma e una pirite, un oggetto d'oro, un pezzo d'ambra o un cristallo giallo o rosso. Se volete potete offrire a Brigit del latte e miele, dei biscotti all'avena e usare una campanella d'argento o ottone per chiamare la Dea.
Prendetevi del tempo per centrarvi nel cuore e sentire la connessione con la terra sotto di voi e con il cielo sopra di voi, invocate Brigit con parole che vengono dal cuore e accendete la Sua Fiamma. Restate in osservazione e contemplazione della Fiamma, respirando lentamente e profondamente. Sentite la mente e il corpo che si rilassano, poi chiudete gli occhi e continuate a respirare, portate la Luce della Fiamma intorno a voi, sentitevi immerse/i nella Sua Luce e nel Suo calore. Cantate la parola "Imbas" o "Awen" per tre volte. Ora iniziate a riflettere sulla qualità della Fiamma del giorno.
Quali sono le Fiamme di Brigit?
1. Fiamma dell'Ispirazione
Iniziamo il Tempo dell'Avvento di Imbolc con la Fiamma dell'Ispirazione di Brigit, che giunge come un soffio caldo ed elettrico nelle nostre menti, accompagnata dal suono cristallino dei campanelli del Suo Ramo d'Argento.
Dopo la parte preparatoria descritta prima, iniziate a riflettere sulla Fiamma dell'Ispirazione. Riuscite a percepirla in qualche zona particolare del vostro corpo? Cosa significa e rappresenta per voi? Come la immaginate? Chiedete a Brigit di donarvi la Sua Fiamma. Se avete qualche tema particolare su cui chiedere aiuto esprimetelo in questo momento. Restate aperte/i e in ascolto, cosa vi arriva? Quale ispirazione, suggerimento, immagine, suono, parola o desiderio arriva? Dove sta la vostra Ispirazione? Cosa vi ispira e vi rende entusiasma? Quali semi state sognando?
Quando vi sentite pronte/i riaprite gli occhi e sorridete, ringraziate e scrivete tutto sul vostro diario.
Durante la giornata portate con voi la Fiamma dell'Ispirazione e lasciate che agisca nel vostro quotidiano. Offrite il frutto della vostra Ispirazione alla Dea.
2. Fiamma della Creatività
Il tempo dell'Avvento di Imbolc prosegue e questa sera al tramonto sarà il momento di accendere la Fiamma della Creatività, che come una scintilla di vita si accende nel seme e nell'uovo spingendo la vita a manifestarsi.
Mettete di fronte a voi diversi oggetti creativi (colori, fogli, matite, penne, paste modellabili ecc.). Preparate lo spazio e voi stesse/i come ieri e apritevi alla Fiamma della Creatività. Come la percepite? Percepite dei colori, dei sapori, dei profumi o dei suoni? Cosa rappresentano per voi? Cosa vi raccontano? Potete sentire la Fiamma che si accende dentro di voi. La sentite in qualche parte specifica del corpo? La Creatività è movimento, dopo l'Ispirazione, l'idea, ecco che questa necessita di manifestarsi. Brigit è una Dea alchemica e la trasformazione è il suo più grande dono. Riflettete dunque sul processo creativo. Alla fine, quando siete pronte/i lasciatevi guidare dall'intuito e create qualcosa, con uno degli strumenti che avete a disposizione oppure qualsiasi altra cosa nasca da dentro di voi. Il processo creativo è magico, lasciate fluire le emozioni in ciò che state facendo e alla fine decidete cosa fare dell'opera, se è necessario e lo sentite alla fine distruggetela. Anche questo aspetto fa parte del processo ed è una fase catartica, perché a volte dobbiamo imparare a lasciare andare, oppure mandare tutto in frantumi per fare spazio ad altro, per far sì che avvenga un rinnovamento, una rigenerazione. Altrimenti offrite la vostra opera alla Dea e onoratevi. Ringraziate, sorridete e portate la Sua Fiamma con voi per tutta la notte e il giorno.
3. Fiamma del Coraggio
Mentre oggi lasciamo che la creatività ci riempia, al tramonto accenderemo la terza Fiamma di Brigit, quella del Coraggio, che come una Spada infuocata ci concede la Sovranità sulle nostre vite.
Dopo esservi preparate/i come descritto nel post della prima Fiamma, iniziate a riflettere sulla qualità del Coraggio. Provate a sentire questa Fiamma che come una spada luminosa si innalza dalle profondità del vostro essere fino a riempirvi completamente, scaldandovi e donandovi una spinta e una sicurezza mai provate. Cosa significa davvero il coraggio? Cosa rappresenta per voi? In quale aspetto della vostra vita necessitate maggiormente di coraggio? E in quale invece ne avete tanto? Portate alla mente le volte che siete state/i coraggiose/i, rievocate quella sensazione e chiedete a Brigit di aiutarvi a vivere con valore e audacia e di concedervi la Sua Spada per usarla con saggezza nelle vostre scelte quotidiane. Il Coraggio è strettamente connesso alla Sovranità, questo perché è il coraggio a permetterci di agire e avere potere sulla nostra vita, di fare scelte che ci permettono di cambiare e direzionare il nostro vascello sul mare dell'esistenza, lì dove la nostra anima anela andare. Siate audaci e valorose/i, siate le Regine/i Re del vostro Regno. Coraggio significa fare a volte scelte difficili e sofferte, ma necessarie per il nostro bene, significa restare fedeli a noi stesse/i e coerenti con ciò che sentiamo. Essere coerenti non significa restare fermi e immutabili su un'idea o un pensiero, ma restare saldi nel propri valori, senza farsi corrompere o disgregare. Ricordate sempre che il coraggio non è assenza di paura, ma è la capacità di agire e fare scelte nonostante la paura. Brigit in questo è una grande Maestra, lasciate che vi aiuti, parlate con Lei, portatela nella vostra vita, lasciate che agisca. Durante la giornata concedetevi degli atti di coraggio, anche piccoli e gioite dei vostri successi, riconoscete le vostre vittorie e i vostri progressi nel cercare di creare, giorno dopo giorno, la vita che desiderate. Segnate tutto sul vostro diario.
4. Fiamma della Volontà
Mentre ci scalda la Fiamma del Coraggio in questo giorno, ci prepariamo ad accogliere al Tramonto la Fiamma della Volontà, che come una Freccia Ardente ci indica la direzione.
Preparate lo spazio sacro e voi stesse/i come di consueto. Rilassatevi e dopo aver acceso la candela, osservate la Fiamma e lasciatela divampare dentro di voi. In questi giorni avete ricevuto ispirazione, creatività e coraggio, ora arriva una facoltà fondamentale per la realizzazione e la manifestazione di ciò che desideriamo, la Volontà. Senza volontà tutto è destinato a spegnersi, perché è lei il motore che ci spinge con intento, determinazione e decisione verso qualcosa. La volontà è una qualità della Forza Interiore e si intreccia spesso al desiderio e alla passione ed è ciò che ci rende vitali e ci fa essere in movimento, non è un caso che il suo contrario è l'apatia e la mancanza di interesse, che spesso ci spinge verso la depressione. Qual è dunque la fonte della vostra volontà? Cosa vi appassiona e vi spinge ad agire e a cercare? Qual è il vostro scopo? Per realizzare i vostri sogni è necessaria la volontà nutrita dal desiderio. La parola "desiderio" deriva dal latino "desiderium", composto di "de" e "sidera", la mancanza delle stelle. Il desiderio è dunque quella forza potente che ci spinge ad afferrare ciò che ci manca, è la forza che tiene unita la vita. La volontà è anche la capacità di scegliere ed esercitare la nostra libertà ed è quella forza interiore che ci indica il cammino e dirige le nostre azioni. La volontà ci aiuta a focalizzarci e portare attenzione sui nostri obiettivi. Chiedete a Brigit la Sua Freccia Ardente, chidetele di alimentare la vostra volontà e di riempire la vostra vita di scopo.
Scrivete sul vostro diario quali sono i desideri che volete raggiungere nel corso di questo anno e impegnatevi a perseguirli con volontà.
5. Fiamma dell'Amore
Questa sera al tramonto accenderemo la Fiamma dell'Amore di Brigit che come miele dorato si riversa sulle ferite del nostro cuore nutrendo la nostra anima.
Preparate lo spazio e voi stesse/i come spiegato all'inizio di questo percorso e apritevi alla Fuoco di Brigit, lasciate che la Sua Luce vi inondi e immaginate la Dea sopra di voi, con un calice tra le mani. Dal calice versa su di voi del miele dorato, fluido e brillante come oro liquido, che entra dalla sommità del vostro capo e scende caldo fino al vostro cuore, come un abbraccio d'amore, proseguendo poi verso il resto del corpo. Come vi sentite? Cosa provate? Il miele di Brigit è un elisir di vita, guarigione, dolcezza e bellezza. La Fiamma dell'Amore è un bacio sul cuore per noi, è la Fiamma che unisce, che crea ponti, che innalza l'anima, che riscalda e scioglie i cuori, è la Fiamma della compassione, del talento personale che viene offerto, delle braccia pronte ad accogliere e a donare. Questa Fiamma ci insegna il perdono e l'abbandono, la capacità di affidarci a Lei e alla vita.
L'Amore è la potente forza che crea la vita, che dona senso all'esistenza, che provoca l'estasi dell'incontro e della fusione con il Tutto.
Cos'è per te l'Amore? In quale aspetto della tua vita hai bisogno della Fiamma dell'Amore? Invocate Brigit ogni volta che avete bisogno del Suo abbraccio confortante e del Suo miele lenitivo, lasciate che illumini le vostre ferite emotive per poterle guarire, affidate a Lei le vostre calde lacrime per trasformarle in bellezza nei vostri occhi, specchio della vostra anima.
6. Fiamma della Gioia
Mentre ancora ci avvolge la Fiamma dell'Amore ci prepariamo a farci espandere questa sera dalla Fiamma della Gioia, che come la melodia dell'Arpa dorata di Brigit ci fa vibrare di estasi e infinito.
Preparate lo spazio e voi stesse/i come descritto all'inizio di questo viaggio tra le Sue Fiamme e predisponetevi alla riflessione. La Fiamma della Gioia porta con sé un movimento di forte espansione e di pienezza interiore, di completezza e incontenibile soddisfazione. La gioia è un'emozione molto potente e può diventare uno stato dell'essere e un motore per l'estasi. Etimologicamente il termine "gioia" deriva dal francese "joie", che a sua volta proviene dal latino "gaudia", plurale di "gaudium", ossia gioia, godimento, a sua volta da "gaudère", godere. Ma trovo molto interessante anche la teoria di Franco Berrino secondo cui la radice etimologica di gioia proverrebbe dal verbo 'yuj' che in sanscrito significa 'unire' o 'legare' ('yuj' come aggettivo vuol dire 'unito').' Yuj' è anche il seme etimologico del sostantivo maschile sanscrito 'Yoga' (che indica l’unione dell’anima individuale con la coscienza universale). Gioia quindi, nel suo etimo essenziale, indicherebbe il ponte che unisce il finito e l’infinito, e anche l’interconnessione tra ogni essere vivente e l’unione fraterna degli esseri umani fra loro e con tutte le altre creature.
La Fiamma della Gioia ci porta a brillare e a irradiare luce e bellezza come un gioiello, ci ricorda la nostra preziosità e ci permette di vedere la bellezza nel mondo che ci circonda, ma è anche la fonte del piacere, del godimento della vita, dell'entusiasmo (che significa "avere dio dentro"), è quindi la fonte dell'Estasi e dell'invasamento divino. Vivere la Fiamma della Gioia ci conduce alla serenità e all'armonia, ci permette di udire la melodia dell'Arpa divina, della Musica del Cosmo, e ci permette di vedere a colori, di affrontare con atteggiamento positivo e propositivo la vita, anche nei momenti più bui.
Cosa rappresenta per voi la Gioia? In quali momenti della vostra vita ne avete fatto esperienza? Riuscite a rievocare quella emozione dentro di voi? Cosa vi provoca piacere? Quali sono le cose che vi entusiasmano?
Chiedete a Brigit di portare la Fiamma della Gioia dentro di voi e nella vostra vita. Ricordate questo Suo fiore luminoso e richiamatelo a voi, vivetelo e portatelo nel vostro quotidiano, cercando di vedere la bellezza in ciò che vi circonda e dentro di voi e godendo dei piaceri dei sensi e della vita. Scrivete le vostre riflessioni sul diario e fate qualcosa che vi procura piacere durante il giorno.
7. Fiamma della Benedizione
Mentre siamo avvolte/i dalla Gioia ci prepariamo questa sera ad accendere la Fiamma della Benedizione, che come la Croce di Brigit ci collega alla Dea che è per noi un faro nella notte.
Preparate lo spazio e voi stesse/i come di consueto. Accendete la Fiamma invocando Brigit, lasciatevi avvolgere dalla sua luce e predisponetevi alla riflessione. Cos'è per voi la Benedizione? Quand'è che vi siete sentite/i benedette/i? Probabilmente quando vi sentivate protette/i, al sicuro, guidate/i, sostenute/i, in uno stato di felicità, gratitudine e sacralità. Bene, tutte queste cose si intrecciano nella Fiamma della Benedizione, ma cerchiamo di andare più a fondo. "Benedizione" deriva dal latino "benedicere" che significa semplicemente "dire bene" e in ambito spirituale, per estensione, significa invocare la benevolenza divina su una persona, un luogo o un oggetto. Ma cos'è questa benevolenza, questo favore divino? E' la "Grazia", ossia l'infusione dello Spirito Divino nell'Anima della persona, o in qualcos'altro, rendendolo così compartecipe del Divino, in una relazione di intimità.
La Fiamma della Benedizione è dunque un dono d'amore della Dea che ci conduce tra le sue braccia, in uno stato di sicurezza e beatitudine, di felicità e perfetto benessere spirituale.
Vivere con Grazia, significa anche saper perdonare e camminare con leggiadria, con passo leggero e danzante nella vita, creando bellezza e armonia intorno a noi.
La benedizione è un atto d'amore che esclude il giudizio. Esercitatevi a bene-dire gli altri e la vita, a praticare atti di gentilezza, perché questo vi aprirà alla Grazia, riempiendo la vostra vita di piacevolezza, dolcezza e meraviglia.
8. Fiamma della Sorgente
Ci prepariamo ad accendere questa sera la Fiamma della Sorgente di Brigit, che come il Suo Pozzo Sacro ci parla di profondità e riemersione.
Preparate lo spazio e voi stesse/i come di consueto. Accendete la Sacra Fiamma invocando Brigit, ma questa volta inserite la candela in una ciotola o un piatto pieno di acqua fresca. Osservate la Fiamma e predisponetevi alla riflessione.
Il Pozzo di Brigit non è da intendersi come un pozzo artificiale scavato nella terra, ma come un pozzo naturale, quindi una sorgente da cui sgorga l'acqua, che viene poi circoscritto da un muretto.
Brigit può essere considerata la Dea di tutto ciò che si innalza ed emerge, come il serpente che emerge dalla sua tana dopo il letargo invernale, come la fenice che emerge dalle sue ceneri, come la fiamma che divampa, come la collina che si solleva nella pianura, come le acque che sgorgano in superficie dalle profondità oscure della terra. In tutto questo ritroviamo il simbolismo della nascita, tutte queste cose infatti "vengono alla Luce" nel mondo, dal buio trasformativo e creativo, Brigit è una Levatrice.
L'acqua della Sorgente collega i mondi (qui ritroviamo Brigit come Dea liminale e come Ponte) e ci ricorda l'importanza della purezza, della fluidità e del movimento che ci permettono di restare vitali e creativi (anche la necessaria fase di apparente stasi e inoscuramento fanno pare di un processo ciclico e dinamico).
La Fiamma della Sorgente ci porta anche l'insegnamento del Salmone, la ricerca e il bisogno dell'Anima di tornare alla Sorgente, al Cuore di noi stesse e noi stessi, per rinnovarci e ritrovarci, ma ci insegna anche a distinguere quando è il caso di lasciarci fluire con fiducia e quando invece è il momento di nuotare controcorrente per restare fedeli a noi stesse/i. L'acqua ci insegna anche che nessuno scoglio è troppo alto per essere superato, con morbidezza si adatta a ciò che incontra sulla strada, senza però lasciarsi fermare dagli ostacoli, anzi modellandoli nel tempo con pazienza e dolcezza. L'acqua riesce sempre a trovare la strada.
Dove si trova la tua Sorgente di vita? Cosa ti rende vitale e vibrante? In quale aspetto della tua vita è necessario lasciarsi andare e fluire e in quale altro invece bisognerebbe nuotare controcorrente con tenacia, senza arrendersi? Quali sono i doni nascosti o lasciati in gestazione nelle tue profondità che è giusto il momento di far emergere e sgorgare all'esterno?
La Sorgente è il nostro centro di equilibrio nelle tempeste della vita, invocate Brigit affinché vi riporti a casa e vi doni la Sua Fiamma quando ne sentite il bisogno, quando vi sentite confuse/i, perse/i, in balìa delle onde emotive e quando vi sentite impantanate/i o avete bisogno di ritrovare limpidezza.
9. Fiamma della Guarigione
Siamo quasi a metà del percorso che ci accompagnerà ad Imbolc e mentre siamo immerse/i nella Sua Sorgente, ci prepariamo questa sera ad accogliere la Fiamma di Guarigione che come la Cintura di Brigit ci avvolge per tenerci al sicuro, come un cordone ombelicale e serpentino che ci collega a Lei.
Preparate lo spazio e voi stesse/i come di consueto. Accendete la Fiamma invocando Brigit, anche questa volta tenendola nella ciotola/piattino con dell'acqua, osservate la Fiamma per un po' rilassandovi e poi chiudete gli occhi. Visualizzate di fronte a voi la Dea con una coppa tra le mani e chiedetele guarigione lì dove è necessaria, lasciate che lei vi bagni con le sue acque sacre e sentite il calore della Sua Fiamma su di voi, attraverso il suo abbraccio o il Tocco delle Sue mani. Apritevi alla Sua energia. Lei vi stringe in vita la Sua Cintura e da questa la Sua Fiamma di Guarigione continua a lavorare. Poi lentamente sparisce. Come vi sentite? Quali messaggi, visioni o ispirazioni avete ricevuto? Siete ora più consapevoli di ciò che vi fa male? Delle parti di voi o della vostra vita che hanno bisogno della Sua Alchimia Curativa? Cosa o chi dovete lasciare andare, o trasformare per guarire? Cosa vi occorre e cosa potete fare per prendervi cura di voi e alimentare il vostro benessere giorno per giorno? Invocate Brigit come Dea di Guarigione ogni volta che ne avete bisogno e riportate alla mente il Suo Tocco e la Sua Cintura. Ringraziate e scrivete tutto sul vostro diario.
10. Fiamma della Saggezza
Mentre il processo di guarigione ci permette di acquisire consapevolezza, ci prepariamo questa sera ad accogliere la Fiamma della Saggezza che come la Stella di Bride ci guida e illumina la nostra mente.
Preparate lo spazio e voi stesse/i come di consueto. Accendete la Fiamma invocando Brigit con parole che vengono dal cuore. Osservate la Fiamma mentre vi rilassate profondamente e apritevi alla riflessione e ai messaggi che avete necessità di ricevere. La Saggezza è una virtù dell'Anima, che si acquisisce attraverso il Sapere, la Consapevolezza e l'Esperienza, è un esercizio di Equilibrio e Discernimento. Potremmo dire che la Saggezza è la capacità di esercitare la Sapienza, di applicare le proprie conoscenze a beneficio di sé stesse/i e delle/degli altre/i. Facciamo una piccola precisazione, a volte usiamo i termini "sapere" e "conoscenza" come sinonimi, in realtà sono due cose diverse. La Conoscenza è un accumulo di informazioni, il bagaglio culturale e teorico che apprendiamo durante lo studio. Il Sapere, o la Sapienza (che deriva dal termine "sapiens", saggio, sapiente) è invece l'oltrepassare il limite teorico che appartiene alla conoscenza, che è qualcosa di oggettivo, alla portata di tutti, ed arrivare così a qualcosa di personale, di proprio, di tangibile: il sapere. Quello che le distingue è quindi l'esperienza, la sperimentazione, che ci permette di interiorizzare profondamente quelle conoscenze diventandone maestre/i e permettendoci così di maturare. La conoscenza può essere sterile se non è affiancata dall'esperienza, il sapere è sempre fertile.
Lasciate che emerga ciò che avete bisogno di comprendere a riguardo. Chiedete a Brigit di aiutarvi a diventare sagge/i e di agire con saggezza nella vostra vita. Lasciate che vi illumini la mente con la sua energia infuocata. Scrivete tutto nel vostro diario.
11. Fiamma del Focolare
Questa sera accenderemo la Fiamma del Focolare di Brigit, che come il Suo Mantello ci avvolge rassicurante mentre scalda la nostra Anima.
Preparate lo spazio e voi stesse/i come di consueto. Accendete la candela invocando Brigit con parole che vengono dal cuore e restate in contemplazione della Fiamma.
Brigit è una Dea del Focolare e della casa, il Suo Fuoco è il cuore della famiglia e per estensione della comunità. È la Fiamma che alimenta la vita, protegge il Clan, spinge alla socialità, rinsaldando le unioni. La Fiamma del Focolare è la sorgente della memoria, il ponte di unione con gli Antenati e le Antenate, la custode dei segreti della famiglia e del Mistero del Carbone, dell'Alchimia del Calderone e della Custodia del Fuoco Sacro. Cosa rappresenta per voi il Focolare? Dove si trova il centro della vostra casa? Dove arde la Sua Fiamma? Chi rappresenta la Fiamma del Focolare nella vostra famiglia? Le vostre radici hanno bisogno di cure e attenzioni? Portate l'attenzione al centro del vostro cuore, che è la sede del vostro focolare interno, dove arde la scintilla divina che vi collega direttamente alla Dea e lasciate che il suo calore si diffonda dentro di noi. Ringraziate.
Scrivete le vostre riflessioni sul diario e invocate Brigit affinché alimenti la Fiamma e vi insegni a prendervi cura del Focolare.
12. Fiamma del Nutrimento
Questa sera ci prepariamo ad accendere la Fiamma del Nutrimento che come il candido latte di Brigit ci disseta, sfama e sostiene.
Preparate lo spazio e voi stesse/i come fatto nei giorni scorsi. Accendete la Fiamma invocando Brigit dal cuore e offritele un bicchiere di latte (può essere anche bevanda vegetale di mandorle o avena). Osservate la Fiamma, chiudete gli occhi e bevete un sorso di latte, sentite come scorre dentro di voi, assaporatene il gusto. Quali sensazioni provate? Brigit è una Dea della pastorizia, della maternità e della fertilità, a Lei sono sacre le Mucche e le Pecore, per questo motivo il Latte è uno dei Suoi fluidi benedetti, insieme al Miele e all'Acqua. La Fiamma del Nutrimento ci ricorda ciò che ci sostenta, ciò di cui abbiamo bisogno per vivere, crescere e prosperare. Cosa Nutre la vostra Anima? Di quale nutrimento ha bisogno il vostro corpo per restare forte e in salute? Quale progetto-seme ha bisogno di nutrimento e cura per crescere e fiorire nella manifestazione? Quale campo della vostra vita è denutrito e necessita di attenzioni per non morire o spegnersi? Qualsiasi essere vivente per prosperare ha bisogno di un ambiente fertile e del giusto nutrimento per crescere. Lo stesso vale anche per i nostri sogni e per le nostre relazioni, non dimenticatelo.
Ringraziate e scrivete tutto ciò che è emerso durante la vostra meditazione nel vostro diario.
13. Fiamma della Gratitudine
Preparate lo spazio e voi stesse/i come di consueto. Se avete una bambolina di grano mettetela sull'altare. Accendete la Fiamma invocando Brigit dal cuore e respirate profondamente rilassando mente e corpo. Osservate la Fiamma ed apritevi ai messaggi che necessitano di arrivare a voi.
La Gratitudine è una pratica che va esercitata quotidianamente, una pratica che può diventare un'attitudine preziosa e naturale, un modo di affrontare le situazioni della vita. Più siamo grate/i più avremo cose per essere grate/i.
La Fiamma della Gratitudine ci apre alla vita con fiducia ed è una calamita per l'abbondanza e la fortuna.
La Gratitudine ci permette di nutrire il cuore fanciullo e puro che è dentro di noi, di affidarci alla Dea, aiutandoci a vedere e riconoscere quanto siamo sostenute/i, accompagnate/i e "piene/i". E' un sentimento che ci permette di gioire delle piccole cose e di comprendere la preziosità e il miracolo della vita stessa.
Ha anche a che fare con la connessione, la condivisione e l'amore. Se si è grate/i difficilmente ci si può sentire sole/i.
La Gratitudine si accompagna con l'Umiltà, sentimento chiama virtù.
Essere umile significa riconoscere il proprio valore e i propri successi, celebrandoli, ma rimanendo consapevoli dei propri limiti e della lunga strada che si ha davanti, senza sentirsi "arrivati", "migliori" o "superiori" ad altri, ricordando sempre che ognuna/o ha una sua storia e che non si smette mai di imparare. Anche la creatura più piccola e apparentemente insignificante ha qualcosa da insegnare.
L'umiltà ha a che fare con l'amor proprio e l'autostima, con l'empatia, la gentilezza, l'accoglienza, la fiducia e la semplicità, ma si tiene ben lontana dalla presunzione, dalla superbia, dall'emulazione, dalla competizione e dalla saccenza, che è l'opposto della sapienza.
Lasciatevi invadere dalla Fiamma della Gratitudine e sentite come vi espande e riempie. Scrivete sul vostro diario ciò per cui siete grate/i nella vostra vita e in questa giornata e prendete l'abitudine di esprimere gratitudine ogni sera prima di andare a dormire e ogni volta che se ne presenta l'occasione.
14. Fiamma della Protezione
Prosegue il nostro viaggio verso Imbolc e questa sera ci prepariamo ad accendere la Fiamma della Protezione che come lo Scudo di Brigit ci tiene al sicuro.
Preparate lo spazio e voi stesse/i come di consueto. Accendete la Fiamma e invocate Brigit dal cuore, chiedendole protezione. Chiudete gli occhi e visualizzate di fronte a voi uno scudo di luce infuocato, visualizzatene uno anche dietro di voi, uno alla vostra destra, uno alla vostra sinistra, uno sopra la vostra testa e uno sotto i vostri piedi. Osservate come alcune frecce nere e melmose vengono verso di voi ma prontamente sono respinte dallo scudo di Brigit dissolvendosi o tornando indietro, nulla di malvagio o nocivo per voi può colpirvi. Come vi sentite? Cosa provate? Quali messaggi vi arrivano?
Siamo abituate/i a vedere Brigit, come la Bianca Fanciulla di Imbolc, ma Lei è molto di più, è incredibilmente immensa e io non smetto mai di meravigliarmi degli innumerevoli modi in cui si mostra nella mia vita e nelle vite di chi percorre i Suoi Sentieri. Brigit è anche una Possente e Indomita Guerriera che ci dona forza, coraggio e determinazione e ci guida verso la vittoria, proteggendoci quando ne abbiamo bisogno. Sua è la potenza dell'Orso, l'audacia del Cinghiale, la vista e l'agilità della Lince.
Ringraziate e scrivete tutto sul vostro diario.
15. Fiamma della Forgia
Questa sera ci prepariamo ad accogliere l'impegnativa Fiamma della Forgia di Brigit che modella la nostra anima e la realtà che ci circonda.
Preparate lo spazio e voi stesse/i come al solito. Accendete la Fiamma e invocate Brigit con parole che vengono dal cuore, chiedetele di essere presente al vostro fianco e aprirvi alla comprensione di questa Fiamma così densa.
Brigit è una Dea Alchemica, il movimento, la creatività e il cambiamento sono i suoi doni principali. Suo è il processo trasmutativo del metallo grezzo che si tramuta in gioiello; suo è il mistero del carbone che diventa diamante, o della brace che dà vita ad un nuovo fuoco; suo è il processo creativo dell'argilla che diventa arte, del seme che diventa pianta, del serpente che cambia pelle rigenerandosi, dell'ovulo fecondato che dona vita, del grembo che porta la nascita. Sua è anche la magia del Calderone che trasmuta gli elementi in cibo, nutrimento e cura, ma anche veleno. Suo è il processo di manifestazione del pensiero che si concretizza attraverso l'azione e la volontà.
La Fiamma della Forgia è densa come il magma delle profondità della Terra, è una Fiamma che spaventa, perché è dolorosa e difficile. Il processo di forgiatura è lungo e richiede coraggio, ci smembra, ci liquefà, ci destruttura, nel crogiolo siamo nel caos, indistinti, informi, ma anche nel centro di tutte le possibilità. Poi ci ricompone a forza di martellate, ci tempra, ci modella, ci depura e purifica, finché non emergiamo come il meraviglioso gioiello che siamo, in tutto il nostro splendore. Sbaglia chi pensa che Brigit sia una Dea "semplice" da approcciare, o solo dolce e materna, è anche questo, certo, ma è molto di più e agisce su di noi con forza e determinazione e quanto più facciamo resistenza, tanto più i suoi colpi diventano forti, perché Lei vuole che le sue figlie e i suoi figli siano splendenti come stelle del firmamento, che è il suo manto celeste.
La Fiamma della Forgia è anche quella che forgia per noi gli strumenti e l'equipaggiamento per affrontare la vita, i nostri doni, talenti e le nostre qualità, le nostre virtù. Tutto passa inevitabilmente per la Sua Forgia divina.
Questa Fiamma crea e modella la realtà, è la Fiamma della Magia. Nell’antichità il fabbro aveva una certa attinenza con gli sciamani, in quanto si riteneva che entrambi avessero accesso al Mondo di Sotto.
Cosa necessita nella vostra vita della Fiamma della Forgia? Forse state già vivendo il processo di forgiatura, o lo avete sperimentato in passato. Cosa emerge? Quali riflessioni, immagini o sensazioni? Cosa rappresenta per voi la Forgia? Qual è ora, alla luce di ciò, il valore del dolore e delle difficoltà della vita?
Scrivete tutto sul vostro diario e ringraziate.
16. Fiamma della Giustizia
Mentre la Forgia ci modella ci prepariamo ad accogliere questa sera la Fiamma della Giustizia che come la possente Quercia di Brigit ci suggerisce come camminare su questa Terra con rettitudine, equilibrio, consapevolezza e rispetto per la vita
Preparate lo spazio e voi stesse/i come di consueto. Accendete la Fiamma e invocate Brigit con parole che vengono dal cuore. Osservate la Fiamma e rilassatevi, lasciate che ciò che deve emergere emerga.
Brigit è una Dea della Sovranità, ci insegna ad essere Re e Regine delle nostre vite, ma per fare questo è fondamentale esercitare la giustizia con saggezza ed equilibrio. Brigit viene chiamata anche Brig Brethach, "Brighid delle decisioni", nella sua veste di giudice e legislatrice, è Lei che stabilisce le leggi naturali che regolano il nostro pianeta ed è lei che mantiene tutto in armonia.
In questo giorno in cui ricordiamo una delle atrocità più grandi della storia dell'umanità la Fiamma della Giustizia viene a ricordarci il valore della vita e il diritto di ogni creatura a essere libera e al sicuro.
Siamo l'unica specie di questo pianeta ad essere in grado di immensa crudeltà, siamo gli unici ad uccidere per il gusto di farlo, a provare piacere nella tortura di un altro essere vivente, a desiderare il potere e la supremazia a qualunque costo, siamo le uniche creature sulla Terra a macchiarsi dei più grandi crimini contro la vita, a riuscire a separarsi così tanto dalla coscienza di Gaia. Possiamo essere un po' come un tumore in un corpo sano.
Ma siamo anche in grado di azioni magnifiche, di atti di amore immenso, di espressioni di bellezza e armonia impareggiabili. La nostra sete di sapere ci ha spinto a scoprire cose meravigliose, superando costantemente i nostri limiti e i confini della nostra mente. Siamo capaci di grandi momenti di estasi e abbiamo grandi doti creative e ispiratrici. Il nostro cervello è uno dei più grandi misteri che ci troviamo davanti.
Il bene e il male vivono dentro di noi e sta a noi, ogni santo giorno, scegliere come agire e come pensare. Abbiamo una grande responsabilità e in questo la Fiamma della Giustizia può aiutarci, ne abbiamo fortemente bisogno e abbiamo necessità di ricordare gli orrori di cui siamo capaci per far si che non si ripetano. Possiamo essere migliori, ogni giorno, ogni momento.
Cos'è per voi la Giustizia? Come potete agire in modo giusto, equo, corretto e onesto? In cosa avete bisogno di portare la Fiamma della Giustizia? Vi sentite vittime di qualche ingiustizia? Potete usare la vostra voce per esprimervi, attingendo alla Fiamma della Giustizia e alla Fiamma del Coraggio e della Protezione. Fate valere i vostri diritti e quelli degli altri esercitando un linguaggio assertivo, tenendovi salde/i nel centro del vostro punto di equilibrio interiore.
Scrivete tutto sul vostro diario.
Voglio suggerirvi due libri che, seppur complessi, meritano di essere letti, entrambi sono editi da Cortina Raffaello:
"La scienza del male, L'empatia e le origini della crudeltà” di Simon Baron-Cohen e G. Guerriero
"L'effetto Lucifero. Cattivi si diventa?" di Philip G. Zimbardo
17. Fiamma della Trasformazione
Questa sera ci prepariamo ad accogliere la Fiamma della Trasformazione.
Preparate lo spazio e voi stesse/i come al solito. Accendete la Fiamma e invocate Brigit con parole ispirate. Rilassatevi e immaginate di essere immerse/i in un grande e scuro calderone, siete in un liquido tiepido che vi contiene e vi culla, sentite solo il battito del vostro cuore e il suono ovattato di un fuoco che sapete essere sotto di voi. Cosa provate? Come vi sentite? Quali immagini emergono nel buio? Potreste sperimentare una sensazione fisica di smembramento o di cambio pelle. Potreste udire le Sue parole sussurrarvi all'orecchio o le Sue mani toccarvi. Lasciate semplicemente che sia, anche se dovesse essere difficile e doloroso, siete nel Grembo di Brigit che vi sta rigenerando. Sentite ciò che sentite e vedete ciò che vedete. Quando siete pronte/i potete iniziare a sentire una spinta verso l'alto e una luce che inizia a palesarsi, sempre più grande e sempre più forte finché delle mani vi aiutano ad uscire dal calderone e incontrate i Suoi occhi e il Suo abbraccio. Siete venute/i alla Luce rinnovate/i. State un po' con Lei, ascoltatela, lasciate che sia ciò che deve essere e quando siete pronte/i tornate nel qui e ora. Ringraziate e scrivete tutto sul vostro diario.
18. Fiamma della Visione
Oggi è il giorno in cui accendiamo e custodiamo la Fiamma della Visione ci troviamo di fronte allo Specchio profetico della Dea.
Preparate lo spazio e voi stesse/i come di consueto. Accendete la Fiamma di Brigit e invocatela dal cuore. Rilassatevi concentrandovi sul respiro e osservando la Fiamma lasciate che ciò che deve emergere emerga. Brigit è anche una dea della profezia, l'ispirazione poetica dei Bardi era anche profetica e gli Ovati erano famosi per i loro vaticini. Ma cos'è la visione? Quale funzione può avere nella nostra vita e nella società attuale? Cosa avete bisogno di vedere? Chiedete a Brigit di mostrarvelo. Apritevi a Lei e cantate l'Awen tre volte. Chiudete gli occhi e immaginate la Dea davanti a voi splendente come un fuoco dorato, che tiene per voi un catino pieno di acqua che sembra uno specchio. Perdete il vostro sguardo al suo interno e quando il vostro riflesso inizierà a svanire lasciate che emergano le immagini di ciò che vi occorre sapere. Cosa vedete?
Quando siete prende e pronti lasciate a Brigit una rosa bianca come dono, che lascerete nell'acqua del catino e ringraziatela. Ascoltate se ha qualcosa da dirvi. Tornate nel qui ed ora, prendete consapevolezza del vostro corpo e della stanza in cui siete e lentamente muovetevi. Scrivete tutto sul vostro diario.
19. Fiamma della Purificazione
Ed eccoci giunte/i alla diciannovesima Fiamma, quella della Purificazione, che ci condurrà sulle ali del cigno.
Preparate lo spazio e voi stesse/i come di consueto. Accendete la Fiamma e invocate Brigit dal cuore. Procuratevi una piuma, possibilmente bianca, e uno spray con acqua e olio essenziale di rosa, menta e lavanda o un incenso con lo stesso mix di erbe. Respirate profondamente e rilassatevi portando la vostra attenzione al centro del vostro cuore, dove arde la Sua Fiamma perpetua. Chiudete gli occhi e spingete gentilmente il fumo dell'incenso o l'acqua vaporizzata verso il vostro corpo accarezzando con la piuma la vostra aura e la vostra pelle. Invocate il potere di purificazione di Brigit e sentitevi accarezzare dalle candide ali del cigno. Sentite il fresco, vellutato e profumato respiro di Brigit che soffia via da voi tutte le scorie che sporcano la vostra energia, riportando equilibrio, ricucendo gli strappi della vostra aura e riempiendo i buchi del vostro corpo di luce con rinnovata energia e forza. Visualizzatevi avvolte/i da grandi ali di cigno che vi contengono, vi sostengono e vi proteggono. Sentite l'Amore della Dea e state nel Suo abbraccio tutto il tempo che volete. Ringraziate e scrivete tutto sul vostro diario.
20. Fiamma del Silenzio
Questo è il giorno di Brigit ed è Lei stessa a custodire il Suo Fuoco nel Tempo sacro di Imbolc. Accendete la Fiamma centrale e tutte e 19 le Fiamme precedenti e lasciatele ardere. Prendetevi del tempo per restare in silenzio, contemplazione e preghiera, nella piena presenza del momento, in voi stesse/i e in Brigit. Felice Imbolc!
-Alma Nimue-
Nessun commento:
Posta un commento