Awen

☘️ Uno dei doni più importanti di Brigit è l'Imbas, termine irlandese equiparabile al più conosciuto e utilizzato Awen, l’ispirazione divina, l’illuminazione spirituale. Un poeta o un indovino ispirato dall’Awen viene detto awenydd. La parola è di origine gallese e deriva dalla radice indoeuropea “wel” - “soffiare” ed è la stessa radice di “awel” - “brezza”, è quindi un soffio vitale, di ispirazione creativa e conoscenza spirituale, di natura sia aerea che acquatica, perché “aw” simboleggia il flusso, il fluire, e “en” l’essenza e lo spirito. Il simbolo dell’Awen è druidico e nella sua forma originaria era costituito solo da tre raggi, nella versione dell’Ordine dei Bardi, Ovati e Druidi invece il simbolo dell’Awen è composto da tre linee che emanano da tre punti, il tutto inscritto in tre cerchi concentrici. Le tre linee rappresentano il flusso o i raggi dell’ispirazione divina che provengono dai tre aspetti del divino (i tre puntini); le tre virtù di Forza vitale, Amore e Saggezza; la triade del sorgere del Sole; le tre spirali del triskell e anche le tre gocce magiche che donano la conoscenza di tutto ciò che è, distillate dal calderone di Cerridwen. Le tre circonferenze invece rappresentano i tre Regni e le tre sfere della Creazione che corrisponderebbero alle tre lettere che compongono il nome con cui l’Universo chiama interiormente il Grande Spirito Divino, ossia “OIW”. Le tre sfere sono: Gwynvyd (O - il cerchio perfetto, il mondo bianco dello Spirito); Abred ( I - il cerchio delle forme - la Terra); Annwen ( W - Il non mondo, l’Aldilà). I tre Regni sono: Cielo, Terra e Mare.

In irlandese antico, Imbas significa "ispirazione" e si riferisce specificamente all'ispirazione poetica sacra che si credeva posseduta dal fili e dalle banfili (antico irlandese: poeti ispirati e visionari) nell'Irlanda antica. Forosnai, termine che spesso accompagna Imbas, significa "illuminato" o "ciò che illumina". Le descrizioni delle pratiche associate a Imbas forosnai si trovano nel Glossario di Cormac e nella mitologia associata all'eroe Fionn mac Cumhaill e sembra coinvolgessero il praticante in una serie di tecniche di deprivazione sensoriale per entrare in trance e ricevere risposte o profezie.

Nelle tradizioni celtiche, la poesia è sempre stata considerata un veicolo di verità spirituale. I testi celtici distinguono tra la poesia normale, che è solo una questione di abilità appresa, e la poesia "ispirata", che è vista come un dono divino.

Essere Melisse e Sacerdotesse/ti di Brigit significa aprirsi all’Awen, all'Imbas, ricercarlo, invocarlo, cantarlo e permettere a questa energia divina di riempirci e ispirarci.

/I\ Benedizioni

🐝 Alma Nimue