🗝️Brigit e le Chiavi dell’Alba
Quando l’anno è ormai stanco
e il tempo si accovaccia come brace sotto la cenere, Brigit cammina tra gli ultimi giorni.
I suoi passi non fanno rumore:
sono fatti di attesa.
Porta al fianco un mazzo di chiavi antiche,
forgiate non nel ferro ma nel respiro del mondo.
Ogni chiave ha un suono diverso:
una canta come il latte che trabocca,
una arde come il primo fuoco acceso,
una vibra come parola non ancora detta.
Brigit è la custode delle soglie.
Non apre per chi forza,
non chiude per chi teme.
Attende.
Nella notte del passaggio,
quando il cielo sembra trattenere il fiato,
lei si ferma davanti alla porta invisibile
che separa ciò che è stato
da ciò che ancora non osa nascere.
Con mani luminose sfiora le chiavi
e ascolta l’anno che viene.
Non chiede promesse,
non pretende purezza.
Cerca verità.
A chi arriva carico di stanchezza
offre una chiave leggera,
che apre stanze di riposo e guarigione.
A chi porta sogni non ancora pronunciati
consegna una chiave sottile,
capace di aprire la bocca della poesia.
A chi ha il coraggio di cambiare
dona la chiave del fuoco:
quella che trasforma tutto ciò che tocca.
Quando la porta del nuovo anno si apre,
non è uno strappo,
ma un lento schiudersi,
come ghiaccio che cede al mattino.
Brigit non varca la soglia.
Resta indietro, sorridendo.
Il suo compito non è entrare,
ma custodire il passaggio.
E mentre l’alba posa la prima luce sul mondo,
le chiavi tornano silenziose al suo fianco.
Finché un altro tempo,
un altro inverno,
avrà bisogno di essere aperto con cura.
🪔Benedizioni sul vostro cammino.
Buona fine e buon inizio d'anno.
🐝Alma Nimue

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