Spesso nel periodo solstiziale ci sentiamo sole/i, tristi, malinconiche/ci, la ferita della perdita sanguina e quei vuoti, quelle mancanze si sentono di più. Non c'è rimedio magico per questo se non chiedere un aiuto psicologico e darsi il tempo necessario per elaborare il lutto e accettare quelle mancanze, trasformando il dolore, ma possiamo cercare di fare qualcosa per sentirci meglio, il segreto è non isolarsi. Siate comunque gentili con voi stesse/i e seguite i vostri bisogni, mantenendovi flessibili e non giudicandovi se non doveste riuscire a fare ciò che vi siete prefissate/i, anzi, assecondatevi e concedetevi una coccola.
Premesso questo, ciò che ha aiutato me in passato, è stato onorare quelle perdite e impegnarmi per costruire nuovi ricordi, nuove tradizioni, anche se magari non sempre riesco a mantenerle. Vi faccio qualche esempio, il periodo solstiziale è un momento in cui si conserva la memoria, per cui è meraviglioso ricordare le persone care andate via, oltre che raccontando le loro storie ed episodi vissuti insieme, magari anche aggiungendo all'albero decorazioni vecchie appartenute ai nostri cari, alla nostra famiglia, e usate da quando eravamo piccole/i, oppure comprate con loro in momenti speciali ed è altrettanto bello crearne, o comprarne, di nuove con i nostri amici e le nostre amiche, con le persone care che ci sono accanto ora. Ho visto persone creare palline, o elementi decorativi, con i nomi di chi amano, o decorazioni con le foto dei momenti importanti e belli trascorsi insieme. Trovo sia un modo semplice e dolce per mantenere quel filo rosso che lega le anime oltre il tempo e lo spazio.
Personalmente mi piace organizzare delle serate in casa con le amiche e gli amici importanti per celebrare il Solstizio d'Inverno e/o la Befana. Durante questi incontri cuciniamo insieme, ceniamo, chiacchieriamo, guardiamo un film, oppure ci divertiamo con i giochi da tavolo e alla fine ci scambiamo i regali e condividiamo qualche rito stagionale. Da ragazza, quando andavo alle superiori, per un paio di anni ho condiviso con i miei amici e le mie amiche anche la preparazione delle decorazioni e l'allestimento dell'albero ed era davvero qualcosa di magico. Sono momenti che scaldano il cuore.
Altra cosa che fa bene al cuore e che aiuta, soprattutto quando ci si sente sole/i o lo si è davvero, è quello di donare il proprio tempo, di unire le solitudini per creare bellezza, per cui si potrebbe scegliere di fare volontariato e aprire la propria porta a chi non ha nessuno, o è in difficoltà.
Inoltre internet può annullare le distanze quando le famiglie non riescono a riunirsi, possiamo magari organizzare una serata o una cena in videochiamata.
Per cui oggi prendetevi del tempo per pianificare e proporre dei momenti di condivisione e convivialità con le persone che amate, o con persone nuove, l'importante è cercare di non isolarsi troppo in questo periodo e di costruire ricordi ed esperienze piacevoli. Magari una serata cinema, una cena, o una merenda golosa in qualche bistrò o caffetteria, una passeggiata ad una fiera, ad un parco giochi, ad un mercatino, o qualsiasi altra cosa vi piaccia fare insieme a qualcuno.
Mentre pensate a questo, potreste cucinare una deliziosa e facilissima torta. Cantate e mettete della musica natalizia di sottofondo mentre lavorate gli ingredienti.
Torta al cioccolato, arancia e cannella
Per una teglia da 23-24 cm. di diametro
200 ml di acqua
100 ml di latte vaccino o vegetale
2/3 di cucchiaino di aceto di mele
120 gr. di sciroppo d'acero, oppure 180 gr. di zucchero
70 ml di olio di semi
Succo di un'arancia media
180 gr. di farina (potete provare a sostituirla con un mix di farina di avena e di riso)
40 gr di farina integrale (sostituitela con una farina di legumi)
40 gr di cacao in polvere
1 pizzico di sale
2/3 di cucchiaino di bicarbonato
2/3 di cucchiaino di lievito per dolci
1 cucchiaino di cannella
Buccia di un'arancia
In una ciotola mettere il latte, l'acqua e l'aceto. Dopo dieci minuti aggiungere l'olio, la buccia di arancia e lo sciroppo. A parte setacciate le farine, il cacao, il sale, il bicarbonato, il lievito e la cannella. Versate poi nei liquidi e mescolate per amalgamare tutti gli ingredienti. Infornate a 180°, forno preriscaldato, per 20-25 minuti. Questa torta è buonissima da sola, spolverata di zucchero a velo, oppure farci a piacimento, nel mio caso ho solo fatto la copertura con panna montata vegetale, zucchero a velo, cannella e cacao.
Alma Nimue
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