giovedì 14 luglio 2022

Tornare alla Fonte


La Madre delle Acque  porta tanti insegnamenti: scorrere attraverso le correnti della vita, seguire il flusso della vita, a volte anche lasciar andare al fluire dell'acqua  alcune situazioni, comportamenti, maschere, persone. La Madre delle Acqua ci permettere di prendere contatto profondo con le nostre emozioni, di assaporarle, immergerci in esse, comprenderle, accettarle e in alcuni casi, lasciarle andare.
Ma vi è anche un altro insegnamento che  Lei offre: tornare alla Fonte. Fonte che è Radice, fonte che è Origine da cui l'acqua sgorga fuori dal terreno.
Tornare alla Fonte vuol dire nuotare controcorrente, che non è forzarsi, ma liberarsi del superfluo, affrontare la corrente, affrontare se stessi e liberarsi da ogni strato che non ci appartiene, che non è nostra autentica essenza, che è solo convenzione stratificata in noi da chissà quanto tempo, che è solo ciò che ci impedisce di essere chi siamo, a volte per compiacere le altre persone, a volte perché abbiamo paura ad essere finalmente noi stess*.
La nostra Fonte è il nostro Cuore, tornare alla Fonte significa tornare al Cuore. Giungere alla Fonte è quindi giungere al Cuore, riconoscerlo, accettarlo, guarirlo, ascoltarlo, sentirne le pulsazioni, finalmente riscoprirlo, abbracciarlo. 
Qui torniamo alla nostra pura essenza autentica, a chi noi realmente siamo e, finalmente, pulsare di purezza e passione, pulsare di se stessi.
Pulsare è ardore, fervore, movimento, vitalità: pulsare è vita! Se il cuore non pulsasse sangue nel nostro corpo, non saremmo vivi!
Quindi tornare alla Fonte e al Cuore, alla sua pulsazione è anche tornare a creare vita, ad essere vivi consapevolmente, niente di più meraviglioso. La Dea è infatti movimento, è vita, è creazione. 
Come il Salmone risale la corrente, tornando alla sua Fonte per creare nuova vita, torniamo anche noi al nostro cuore e, dopo averlo riconosciuto e accettato, guarito e abbracciato, lo ascoltiamo pulsare sangue/vita, creiamo vita attingendo alla sua ormai ripristinata purezza nell'autenticità della nostra reale essenza.
Messo in atto questo processo trasformativo, inizieremo ad avvertire come il sangue che pulsa il nostro cuore, quindi le nostre acque, andranno a  riversare in tutto il nostro corpo, in tutto il nostro essere vita e purezza, autenticità;  come dentro così è fuori, muterà ogni cosa dentro e fuori di noi, diverremo ciò che realmente siamo, sentendo con intensità che siamo vivi, creando vita. Saremo sempre più consapevoli di questa sua pulsazione, sempre più immersi nella Fonte.
E affrontato questo processo, sarà ancora più semplice lasciar fluire ciò che deve fluire, scorrere nella corrente quando e se necessario, poiché prima di fare ciò siamo  tornat* consapevolmente al Cuore, alla Fonte, alla Verità, al Centro. Pulseremo esclusivamente della nostra verità, della nostra essenza, della nostra Vita.

- Marco Strix -
🐝Melisseo e Sacerdote di Brigit-Belisama in formazione🐝

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