venerdì 14 gennaio 2022

Il Dono dell'Ispirazione


Mettetevi sedute/i , possibilmente su un tappetino o un cuscino a terra.
Appena vi sentite comode/i, chiudete gli occhi e concentratevi sul respiro; inspirate ed espirate lentamente, sentite come l’aria che entra dalle vostre narici riempie i polmoni, allarga la gabbia toracica spingendo dolcemente giù il diaframma.
I vostri organi interni si distanziano un pò gli uni dagli altri, permettendo il passaggio dell’aria che ammorbidisce i vostri tessuti, muscoli, ossa, fondendosi con la vostra energia, attraverso i vostri chakra, dalla radice alla corona.
Prendetevi il tempo necessario per entrare nel flusso d’aria che vi attraversa, continuate a respirare, con gli occhi chiusi che guardano nel terzo occhio, rilassandovi via via sempre di più ad ogni espirazione, che si fa via via più lenta.

Ora aprite l’occhio della mente, state camminando in una grotta sotterranea, cosparsa di cristalli opalescenti e ambrati, sembra un luogo surreale, sulle pareti rocciose potete notare delle raffigurazioni imponenti di donne di bellezza ultraterrena, dei ponti di pietra si erigono intrecciandosi in numerosi passaggi, potete notare dei gruppi di persone che osservano i dipinti e si fermano ai banchi di quello che sembra essere un mercato fatato, mai avete visto simili oggetti.

Alzate gli occhi per percepire l’imponente l’altezza del luogo ma non riuscite a vedere un soffitto, un cielo stellato senza luna si fonde perfettamente, pur trovandovi sottoterra.
Continuate a camminare finché un gioco di luci riflesso sulla parete di roccia attira la vostra attenzione, deviate a sinistra e vi accorgete che sembra provenire da un sentiero interno che scende in profondità.
Avanzando sentite la temperatura aumentare, iniziate a sudare, ma sentite un’attrazione troppo forte per retrocedere, continuate a scendere nelle profondità e vi trovate all’interno di una caverna. Il calore sembra essersi fuso con la luce, una luce accecante che avvolge come un’aura d’estasi una figura femminile davanti un fuoco danzante, non riuscite a guardarla subito in viso per quanto le vostre iridi sembrano quasi bruciare come se stessero guardando il sole diretto.
Pian piano sembrate esservi abituati/e e potete distinguere un volto che accenna un sorriso, i suoi capelli rossi si fondono con le fiamme che le avvolgono il capo chino e con grande stupore notate che il fuoco proviene dai palmi delle sue mani.
Come vi appare Brigit la Fiamma Ardente? Provate a percepire il suo aspetto, i suoi dettagli.
Vi fa cenno di avanzare verso di lei e di mettere la vostra mano fra quelle fiamme che regge.
Come vi comportate? Avete timore? Toccate quel fuoco? Cosa provate?
Poco dopo vi rendete conto che la fiamma si eleva dal palmo della vostra mano e vibra come le corde di un’arpa incantata.
Brigit, con voce calda e cristallina afferma di avervi donato la Fiamma dell’Ispirazione, vi esorta nel prendervene cura, mettendovi in guardia che è una fiamma poco incline al controllo e di lasciarla esprimere o si affievolirà, se invece la nutrite senza porvi limiti e domande, essa diverrà fonte generosa di creatività e produttività e che, qualora dovesse spegnersi, potete tornare lì e averne una nuova se siete sinceri con lei.
La temperatura è aumentata di nuovo, troppo elevata per una creatura umana, così ringraziate la Dea, vi dirigete verso l’uscita e notate che la fiamma nella vostra mano ha cambiato forma.
Cosa è diventata? Che sensazioni provate? Qual’è il dono dell’Ispirazione?
Continuate a seguire il ritmo del vostro naturale respiro, tornate lentamente in superficie, attraverso il flusso dell’aria che vibra dentro di voi, nel qui ed ora.
Quando riaprite gli occhi fate uno schizzo del dono ricevuto e appuntatevi eventuali note a riguardo.

Benedizioni
Chiara Bridea.
 

Nessun commento:

Posta un commento